Ugualmente aderente al modello è stato il trattamento delle informazioni ufficiali: quelle prodotte in maniera formale dalle strutture attive durante la campagna elettorale sono state rese autonome e immediatamente disponibili all'utente esterno attraverso l'unico punto di validazione, interno alla struttura che le emetteva. Questo modello è stato solo parzialmente modificato dalle considerazioni che spesso era necessario un passaggio organizzativo supplementare che consegnasse nelle mani dei gestori della particolare unità del servizio interessata l'informazione, in quanto le strutture che la emettevano non erano presenti sulla Rete e quindi capace di aggiornare autonomamente il sistema informativo.
I dati ufficiali del sistema erano di quattro tipi: la lista dei
candidati, e le informazioni su di essi, di cui parleremo nel
dettaglio più avanti; i comunicati stampa ``tradizionali'', a cura
dell'ufficio stampa di Roma, che erano organizzati in una unità
informativa autonoma sul server romano, e la cui titolarità
era assegnata alla divisione informatica dello stesso ufficio, che
provvedeva a modificare il sistema in brevissimo tempo; documenti di
programma appartenenti a due distinte unità informativa per maggior
facilità di gestione (da una parte il documento organico, anteriore
alla campagna elettorale, delle ``tesi di programma
dell'Ulivo'', dall'altra una serie di articoli più specifici che
si è andata ingrandendo col passare delle settimane); i comunicati
dell'``ufficio stampa telematico'', creato appositamente per fornire
informazioni e commenti sulla campagna agli utenti italiani della
Rete. Per quest'ultima classe di informazioni, gestita tecnicamente
attraverso una lista a cui gli utenti potevano liberamente iscriversi,
l'autonomia era completa in quando tra i suoi ``iscritti'' vi era lo
stesso sistema informativo, che quindi veniva modificato
contemporaneamente alla pubblicazione del comunicato, senza altro
punto di validazione che non lo stesso ufficio stampa telematico, che
aveva evidentemente la titolarità di questa particolare unità
informativa.
Le modifiche che queste informazioni potevano avere su altre unità informative riguardavano essenzialmente le unità di maggiore interfaccia con l'utente esterno, come la prima pagina del servizio principale o le pagine di indice, unità quindi di informazioni raccolte, posta sotto il controllo diretto (per la forte rilevanza esterna) dell'insieme dei gestori del sistema. La comunicazione delle modifiche, così come richiesto dalla ``regola di correttezza'', viene diffusa attraverso la lista dei gestori, che autonomamente decidono se modificare qualcuna delle informazioni (per esempio, il richiamo più evidente sulla home page del servizio) o se necessario l'architettura stessa del sistema.
In ogni caso, le comunicazioni erano limitate alla creazione di nuove informazioni (cioè, ad esempio, la pubblicazione di un nuovo comunicato stampa) in quanto per loro stessa natura tutti questi dati venivano immediatamente storicizzati oppure, come nel caso di particolari ``eventi'' svoltisi durante la campagna elettorale, contenevano al loro interno una implicita indicazione del loro periodo di validità.