Una volta quindi definito ``l'albero delle deleghe'' nella titolarità delle unità informative diventa evidente la procedura necessaria per consentire la pubblicazione di informazioni modificate, che può limitarsi a un solo passaggio se l'unità è autonoma.
Per implementare queste procedure, il sistema deve dotarsi di meccanismi che supportino diversi tipi di comunicazioni tra utenti e gestori del sistema:
Spesso la seconda e la terza categoria vengono trattate in comune, in quanto entrambe riguardano il mantenimento della coerenza della suddivisione delle informazioni del sistema tra le unità informative.
I meccanismi della prima categoria sono generalmente di tipo
punto-punto, salendo uno ``scalino'' dell'albero delle deleghe, tra
l'utente che modifica l'informazione e il gestore del punto di
validazione immediatamente successivo. Quelli della seconda possono
essere di diffusione generale dell'informazione tra tutti i gestori
(in ``broadcast''), che in questo modo prendono visione di
ogni cambiamento che potrebbe essere, potenzialmente, di loro
interesse, oppure mirati solamente ai gestori di unità informative
collegate alle informazioni modificate. In quest'ultimo caso è
necessario un ulteriore database che tenga traccia dei collegamenti
incrociati. In
figura 7.2 vediamo un esempio dei meccanismi di
comunicazione: la modifica del dato A viene validata al punto 1, che
non essendo finale la passa ancora per validazione al punto 2, punto
finale. Il titolare di 2 ne invia conoscenza a tutti i titolari al suo
stesso livello e al responsabile del sistema. La modifica di B è
invece subito operativa in quanto il punto 3 è finale, poi risale
per conoscenza sino a 2 che non la propaga esternamente alla sua
unità informativa ma solo internamente, comunicandola a 1.